Sono stati pubblicati gli atti della XVII Conferenza Nazionale SIU – L’URBANISTICA ITALIANA NEL MONDO.
Trovate il nostro contributo Per una nuova ecologia degli spazi della produzione. il caso della SP32 Novedratese all’interno dell’Arelier11 Progettare green cities. Una prospettiva europea
La pubblicazione è disponibile su www.planum.net
Milano 15-16 maggio 2014
Gru parteciperà con un contributo dal titolo:
gru architetti promuove un incontro tra attori locali, ricercatori e progettisti, per riflettere attorno al tema della qualità degli spazi del lavoro a partire dalla condivisione di “storie” e buone pratiche.
I territori che si susseguono lungo la Strada Provinciale n.32 Novedratese, in prossimità della futura Autostrada Pedemontana, si caratterizzano per una significativa presenza di spazi dedicati alla produzione, occupati da differenti realtà imprenditoriali – dalle eccellenze internazionali ad una rete di attività artigianali locali – con molteplici destini.
La rilevanza riconosciuta da più fronti al tema della produzione richiama ad una riflessione, specie in questi anni, sul destino e sulle trasformazioni dei modi e dei luoghi del produrre, e in particolare su quei contesti che hanno legato la loro crescita ed identità alla lavorazione di specifiche materie, alla produzione di alcuni beni in particolare.
Il contesto in oggetto, che ricade a pieno titolo in questa categoria, interroga oggi amministratori, imprenditori, professionisti e ricercatori rispetto ad una visione ampia che sappia reinterpretare questi spazi, anticipando qualcosa che sarà.
Lo sforzo immaginativo richiesto in questa fase caratterizzata dalla limitatezza delle risorse sembra possibile solo attraverso la convergenza di energie e un atteggiamento sinergico e incrementale tra le iniziative: la condivisione di expertise e la costruzione di una certa massa critica attorno a temi, spazi ed esperienze specifiche può rappresentare un passo in questa direzione.
Lo scarto richiesto per addentrarci lungo il percorso qui solo tratteggiato è quello di guardare a questi luoghi come una risorsa per la città e i territori locali.
La vera domanda allora sembra essere: “in che modo gli spazi della produzione tornano ad essere risorsa per il contesto locale?”. Dove l’accezione di “risorsa” non è solamente economica.
L’occasione costruita con questo incontro mira a riconoscere, grazie al contributo di figure differenziate provenienti da ambiti apparentemente lontani tra loro, intersezioni possibili restituendo un primo indice di questioni trasversali. Gli esiti attesi di un percorso più ampio costruito insieme, potrebbero configurarsi come la formulazione di alcune strategie generali e di immagini al futuro per gli spazi della produzione dei comuni attraversati dalla SP32.
A. Lanzani, A. Alì, D. Gambino, A. Longo, A. Moro, C. Novak, F. Zanfi
Infrastrutture, paesaggio e urbanistica nel territorio pedemontano lombardo.
ed. Quodlibet Studio, 2013, Macerata
Questo libro presenta due esperienze di progettazione urbanistica nate a partire dalla realizzazione dell’Autostrada Pedemontana Lombarda. Il volume presenta dunque i risultati di tali esperienze, preoccupandosi del destino degli spazi aperti verdi e di quelli della produzione, suggerendo la possibile riorganizzazione di una fra le principali conurbazioni italiane. Gli autori operano così un’apertura ai temi della grande dimensione e si muovono tra la costruzione di visioni del futuro e la definizione di progetti, azioni e dispositivi normativi operativi, approfondendo le relazioni economia vs società e città vs paesaggio.
Lo fanno non secondo le più riduttive prospettive delle megastrutture degli anni Sessanta, ma nel solco delle riflessioni “sulla struttura della forma urbana e sulla forma della struttura urbana”, che si sono originalmente sviluppate a partire da quegli anni, e nella consapevolezza di dover operare in una stagione diversa, segnata da una crisi profonda e da un problematico convivere di spazi abbandonati e degradati insieme a nuove urbanizzazioni.